digital art

Gennaro Esposito e Giovanna Donnarumma hanno organizzato la mostra internazionale del piccolo formato Ventiperventi i cui lavori devono misurare 20x20 cm e il tema è 'Mettici la faccia'.

Dopo aver realizzato il mio ritratto a penna biro ho iniziato a fare sperimentazioni digitali fondendo il ritratto con foto astratte e ottenendo numerose variazioni: quale scegliere? Perchè con ironia non proporre una serie di sfumature visto che in ogni istante siamo simili ma non perfettamente uguali?

 

Partendo da una foto che mi sono fatta ho realizzato il mio ritratto a biro. La particolarità di questo studio sta nel fatto che tutta la struttura l'ho realizzata con la mano sinistra, mentre i capelli e le ombre le ho fatte con la mano destra: esercizio molto interessante , consiglio a tutti di provare di tanto in tanto a disegnare anche con la mano non dominante.

 

In seguito ho digitalizzato il disegno e ho fatto qualche esperimento di digital art: quale preferite?

Mi sono molto divertita a creare queste variazioni, soprattutto perchè mi ricordano molto le vecchie serie di francobolli!!!

Qualche esperimento di digital art partendo da dei ritratti eseguiti a fusaggine:

 

 

 

 

Dopo aver realizzato i ritratti a fusaggine prendendo ispirazione da delle foto, ho passato 2 mai di fissativo perchè la fusaggine è molto volatile e li ho fotografati. Una volta scaricate le foto le ho aperte con Gimp e ad ogni ritratto ho accostato una foto astratta in modo da ottenere dei risultati interessanti, o quanto meno lo spero!

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Settimana scorsa non ho resistito e ho preso un bulbo di giacinto, così ho iniziato a disegnarne l'evoluzione con pennino e inchiostro marrone :

Una volta fatta la scansione ho provato a creare qualche digital art:

Non contenta ho fatto anche delle foto al buio, credo che il giallo venga reso molto bene da questa tecnica rispetto alla foto in piena luce

Mentre stavo riordinando i miei disegni ho trovato un disegno a matita dello stesso soggetto del quadro che ho fatto a pastello: 'Profumo di rosa'.

profumo di rosa

Per non rovinare il disegno ho pensato di usare un foglio di carta da lucido e di ricopiare il disegno a china per poi usarlo in una fusione con la scansione di una stoffa. Quando uso il filtro estrazione grana per unire le due immagini, le parti scure del disegno a china diventano chiare, così ho ripassato con la china diluita tutte le parti che sono in luce in modo da farle risaltare a fusione completata.

rose

 

rose rosse

 

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Mentre stavo realizzando un nuovo disegno dei miei piedi in posizione sempre più vacanziera, mi sono detta che, prima di passare alle ombre, potevo sperimentare qualche fusione con foto.

Quindi ho scannerizzato il disegno a matita:

piedi a matita

e ho fatto delle prove con foto di cielo.
Il primo risultato è stato molto magrittiano:

piediforse un po' troppo magrittiano!!!

Poi mi son venute in mente delle foto di riflessi del lago di Como che avevo fatto all'inaugurazione di Gea:

riflessi lago Comoe dopo qualche tentativo ho ottenuto questa immagine che mi intriga perchè molto onirica:

piedi su riflessi lago ComoIeri mi son arrivati dei pastelli nuovi così ho anche finito il disegno iniziale:

piedi

Per fare questo pastello ho usato un cartoncino ruvido grigio, una matita F, un pastello bianco (nr. 525 pastel a l'écu di Sennelier), un pastello grigio bluastro per le ombre riportate (nr. 500 pastel a l'écu di Sennelier), un pastello grigio rossastro per le ombre dei piedi (nr. 092 Schminke). Non darò il fissativo per non impastare il bianco e cercherò di fare un passepartout all'uncinetto come per il disegno fatto l'anno scorso.

relax