Settimana scorsa non ho resistito e ho preso un bulbo di giacinto, così ho iniziato a disegnarne l'evoluzione con pennino e inchiostro marrone :
Una volta fatta la scansione ho provato a creare qualche digital art:
Non contenta ho fatto anche delle foto al buio, credo che il giallo venga reso molto bene da questa tecnica rispetto alla foto in piena luce
Dopo tante giornate di sole è tornata la nebbia e la coda al semaforo è aumentata, così ho scattato queste due foto:
Guardando le foto ho notato che la nebbia mette in risalto l'aspetto grafico degli oggetti e che quindi sarebbe interessante provare a fare delle foto ai tralicci dell'alta tensione.
Posto anche una foto scattata circa 10 anni fa che mi piace molto perchè secondo me rende perfettamente l'atmosfera spettrale o meglio spooky (grazie Paola per l'english corner!) della nebbia padana:
Ogni tanto rimanere in coda può avere i suoi vantaggi,
così ho fatto alcune foto prima che la pioggia si portasse via la poca neve caduta nella notte.
La brina ieri mattina mi ha regalato splendidi giochi di luce e innaspettate trame luminose, anche la stagione fredda ha il suo fascino.
Dopo una panoramica del lago, alcune foto zoom sui fiori di loto a 20x senza cavalletto, che per fortuna son venute nitide.
Mentre stavo realizzando un nuovo disegno dei miei piedi in posizione sempre più vacanziera, mi sono detta che, prima di passare alle ombre, potevo sperimentare qualche fusione con foto.
Quindi ho scannerizzato il disegno a matita:
e ho fatto delle prove con foto di cielo.
Il primo risultato è stato molto magrittiano:
forse un po' troppo magrittiano!!!
Poi mi son venute in mente delle foto di riflessi del lago di Como che avevo fatto all'inaugurazione di Gea:
e dopo qualche tentativo ho ottenuto questa immagine che mi intriga perchè molto onirica:
Ieri mi son arrivati dei pastelli nuovi così ho anche finito il disegno iniziale:
Per fare questo pastello ho usato un cartoncino ruvido grigio, una matita F, un pastello bianco (nr. 525 pastel a l'écu di Sennelier), un pastello grigio bluastro per le ombre riportate (nr. 500 pastel a l'écu di Sennelier), un pastello grigio rossastro per le ombre dei piedi (nr. 092 Schminke). Non darò il fissativo per non impastare il bianco e cercherò di fare un passepartout all'uncinetto come per il disegno fatto l'anno scorso.
Visto che i narcisi sono già in pieno splendore, l'altra sera ho provato a fare delle foto ravvicinate usando il flash. Di solito non uso il flash perchè non mi piace, ma devo dire che in questo caso il risultato è decisamente intrigante. Spero di avere presto l'occasione di provare questa tecnica anche su altri tipi di fiori e soprattutto su altri colori.
