Avevo iniziato questo pastello la primavera scorsa realizzando il disegno a matita, per vari motivi non riuscivo a continuarlo, fino a qualche settimana fa, ora ho ripreso a disegnare e l'ho finito!!!
Mentre stavo realizzando un nuovo disegno dei miei piedi in posizione sempre più vacanziera, mi sono detta che, prima di passare alle ombre, potevo sperimentare qualche fusione con foto.
Quindi ho scannerizzato il disegno a matita:
e ho fatto delle prove con foto di cielo.
Il primo risultato è stato molto magrittiano:
forse un po' troppo magrittiano!!!
Poi mi son venute in mente delle foto di riflessi del lago di Como che avevo fatto all'inaugurazione di Gea:
e dopo qualche tentativo ho ottenuto questa immagine che mi intriga perchè molto onirica:
Ieri mi son arrivati dei pastelli nuovi così ho anche finito il disegno iniziale:
Per fare questo pastello ho usato un cartoncino ruvido grigio, una matita F, un pastello bianco (nr. 525 pastel a l'écu di Sennelier), un pastello grigio bluastro per le ombre riportate (nr. 500 pastel a l'écu di Sennelier), un pastello grigio rossastro per le ombre dei piedi (nr. 092 Schminke). Non darò il fissativo per non impastare il bianco e cercherò di fare un passepartout all'uncinetto come per il disegno fatto l'anno scorso.
Tempo fa avevo iniziato a studiare l'accostamento di diverse tecniche e in particolare l'acquerello o i pastelli e il cucito su carta da acquerello. Invece questa settimana ho voluto provare il mix tra tela di iuta grezza come supporto, i pastelli come medium pittorico e il filo di cotone sia ricamato sia tricottato, ed ecco il risultato: