Quando si vuol rimproverare con utilità, e mostrare ad un altro che s'inganna, bisogna osservare da qual verso egli considera la cosa, perché generalmente da quel verso lì essa è giusta, e riconoscergli questa verità, ma svelargli quell'altro verso da cui essa è falsa. Ed egli si contenta di ciò, perché vede che non s'ingannava e che il suo difetto era soltanto di non veder tutti i lati della questione; già, non ci sicruccia di non veder tutto, ma non si vuole ammettere di essersi ingannati; e forse ciò deriva dal fatto che naturalmente l'uomo non può vedere tutto e che naturalmente non può ingannarsi in quel lato che egli considera particolarmente; così come si suol dire che le apprensioni dei sensi son sempre vere.